Recensione ” Il re degli essere fatati “

Titolo: Il re degli essere fatati

Autore. Leia Stone

CE:Leggereditore

Pagine: 224

Prezzo: 12.90 € cartaceo, 9.99 € ebook

Trama: Lucien Thorne è l’essere più vile di tutta Thorngate. Con il titolo di re d’Inverno governa la nostra terra con il pugno di ferro e un cuore di ghiaccio. E io sono la sua promessa sposa… Come principessa d’Autunno, è mio dovere sposare qualsiasi pretendente mio padre scelga per me, ma non Lucien. Non posso pensare di trascorrere il resto della mia vita con un tale mostro. Nel giorno in cui lo incontro per negoziare la mia dote, decido di infrangere ogni regola del protocollo e prendere in mano la situazione. Ma più tempo passo in compagnia di quest’uomo misterioso, più mi domando se le voci su di lui siano vere. Approfondendo la sua conoscenza, scopro che il suo comportamento così spietato deriva da oscuri segreti che costellano la storia della sua famiglia. Una storia che ho tutta l’intenzione di cancellare, se desidero vivere una vita serena tra le mura del Palazzo d’Inverno. E per quanto mi ostini a voler odiare il mio promesso sposo e tutto il dolore che ha causato al nostro regno, non posso – e non voglio – rinnegare il mio cuore.

Recensione

Buongiorno Lovers, anche oggi torno con una recensione in collaborazione con la Leggereditore, che ringrazio moltissimo per l’invio del libro in omaggio e per la disponibilità.

“Il re degli essere fatati ” devo dire che si è fatto attendere e desiderare a lungo, due mesi , due mesi di agonia e attesa per poter finalmente leggere questa storia.

In questo terzo volume della serie di Kings of Avalier avremmo finalmente la possibilità di conoscere meglio il re dell’Inverno nonché re di tutti gli esseri fatati, il spietato e vile Re Lucien .

Sulla sua persona ne sono circolate di voci, l’odio che il suo popolo prova nei suoi confronti e il risultato di un’azione chiamata Il Grande Gelo, che sei anni fa si e abbattuto su tutto il regno provocando la morti di molti suoi sudditi e ora le varie corti e i suo abitanti lo temono e lo odiano di pari paso.

Ma re Lucien e in cerca di moglie e la sua scelta ricade sulla principessa di Autunno, Madelynn , redendo quest’ultima infelice della sua scelta. anzi e determinata più che mai a rendere le trattative per la sua dote un vero inferno, con la speranza di annullare le nozze.

Beh sembra un piano ben orchestrato se non fosse che va tutto a rottoli, anzi Madelynn si ritrova fidanzata con il re , partendo cosi per un tour di fidanzamento nelle varie corti del regno , dove tradimenti, complotti e segreti sono all’ordine del giorno.

Riusciranno re Lucien e Madelynn a sposarsi ora che i tradimenti e la guerra sono alle porte del regno ?

Ho aspettato questo libro come si aspetta il pane caldo, lo desiderato, lo sognato e finalmente dopo mesi di attesa e tra le mie mani. Questo terzo capitolo era quello che più mi incuriosiva perché avevo grandi aspettative in merito e l’ansia e la curiosità erano alle stelle, ma devo dire che sono rimasta un po’ delusa.

Perché in confronto ai primi due , che si anche loro sono un instalove, questo terzo capitolo mi e sembrato troppo frettoloso, infatti tutta l’azione si svolge nel giro di 2 settimane, tra accordo delle nozze, tour di fidanzamento , rapimento e violenza e infine la guerra e il finale del libro.

Quindi in tutto questo correre di qua e di la non c’e stato il tempo di mettere le basi ad un rapporto di conoscenza e infine di amore, anzi lei passa da odio Lucien a innamorata di Lucien nel giro due giorni. E come se l’autrice si fosse sbrigata a fare tutto in fretta e furia con la paura di dimenticare quello che deve scrivere.

Non sono una persona che odia l’instalove o l’innamoramento facile, ma sinceramente avrei apprezzato se lei si fosse fermata un attimo sulle questioni importanti come la trasfusione di sangue e sulla conoscenza di loro due, cosi come un cambiamento nel strutturare la storia.

Perché se prendiamo il primo volume, il secondo e il terzo come struttura e storia sono quasi identici, sia per la fretta di sposarsi sia per come si svolgono le situazioni in ogni libro.

Non dico che siano brutti libri , anzi i primi due li ho amati, neanche il terzo e mi e dispiaciuto ma avrei preferito piu approfondimenti, più calma.