
Titolo: Velhot Il maestro delle anime
Autore: Chiara Bastianelli
CE: Self
Prezzo: 9.90 € cartaceo, 2.99 € ebook
Pagine : 298
Trama: «Vieni, accomodati al mio fianco.»
Clara vive da vent’anni in un villaggio bigotto che le sta troppo stretto. La speranza di un cambiamento viene improvvisamente riaccesa quando, nel suo piccolo paese, arriva un misterioso straniero. Clara rimane stregata dal fascino antico, rigido e inflessibile di quest’uomo, ma rimane inizialmente scettica, non cedendo alle parole seduttrici e studiandolo meticolosamente affidandosi alla ragione. Quello che scoprirà sul conto dell’uomo sconvolgerà completamente le sue credenze, minando le salde fondamenta sulle quali esse sono fondate
Recensione
Buongiorno Lovers, oggi torno con una recensione in collaborazione con l’autrice Chiara Bastianelli che ringrazio molto per la collaborazione e per l’invio del libro in omaggio.
Prima di iniziare la recensione vorrei porgere le mie piu sentite scuse all’autrice per il clamoroso ritardo nel leggere il libro, ma per varie ragioni sia personali che famigliari non sono stata in grado di portare al termine la mia passione.
Per chi mi conosce sa che amo varie generi letterari purché abbiano un minimo di romance e di amor proprio nella storia, e quando ho letto la trama di “Velhot- il maestro delle anime ” sono subito rimasta affascinata dalla trama e dall’idea che il protagonista era fuori dalle righe e non il solito prototipo di maschio alpha autoritario e bello.
Quindi mi sono detta proviamoci, leggiamo questo libro di cui tutti parlano e vediamo cosa ne esce fuori.
Il protagonista indiscusso del libro, lo dice il nome stesso, è Velhot o Sariel , una divinità ,che tanto ricorda un vampiro millenario, con un piano e un obiettivo tutto suo, la conquista del mondo e la sottomissione del genere umano. Sariel è intelligente, manipolatore, crudele con la capacita di sfruttare gli essere umani per i suoi tornaconti promettendo loro fama e ricchezze.
In tutta la sua millenaria vita non ha mai avuto un solo punto debole, fin all’incontro con la dolce e intelligente Clara, che con il passare del tempo diventa il suo solo punto debole, la persona più importante per lui, l’unica che ama.
Sebbene ora una parte di lui ama e desidera proteggere Clara, la sua natura non viene snaturata, cambiata o modificate, anzi lui continua a restare fedele a se stesse e al suo grande piano in corsa verso la conquista del mondo.
L’altro personaggio principale e la già nominata Clara, umana di natura, intelligente e perspicace, riesce a fare breccia nel cuore nero e pietrificato di Velhot tanto da assecondarlo con il suo piano perché in qualche modo riesce a vedere una certa logica in esso.
Questi due personaggi per certi versi mi hanno ricordato tanto il re degli Inferi e la sua Dea della Primavera , anche se devo essere sincera non sono riuscita ad entrare in sintonia con nessuno dei due, in particolar modo con Clara, che spesso ai miei occhi risulta superficiale per le sue parole e i modi in cui spesso si pone.
Sebbene il libro non è un inno all’amore in tutte le sue forme, si riesce a percepire un minimo accenno a questo sentimento da parte di Sariel, anche perché la parte interessante di questa storia non è l’amore ma il piano della conquista del mondo fatta passare per una cosa “positiva” grazie ai ragionamenti logici di Sariel.
Personalmente non sono rimasta molto colpita da questa storia, mi aspettavo qualcosa in più, qualche emozione forte come l’ansia per il prossimo capitolo e per il prossimo colpo di scena, cosa che con me non è successo, quindi non mi sento di dire che è stato un libro da farmi perdere la testa e impazzire.
Lo consiglio ? Si perché sono sempre dell’idea che si deve dare la possibilità a tutti i libri di essere letti.