
Titolo: L’estate che ho dentro
Autore: Viviana Maccarini
CE: Rizzoli
Prezzo: 16.00 cartaceo, 9.99 ebook
Pagine: 343
Trama: Sparire. È questo l’unico programma di Nina per l’estate. E non perché la sua vita non le piaccia. A dir la verità, la sua vita di prima non era affatto male: scuola, social, amiche e nuoto. Ma di tutto questo, dall’incidente in motorino, è rimasto ben poco. Solo profonde cicatrici, nascoste dalle bende che avvolgono un viso in cui Nina non si riconosce più. Così, mentre i suoi amici fantasticano su dove trascorrere le vacanze, Nina una meta ce l’ha già: Volpedo, lo sperduto paesino in collina dove abita il padre, Gabriel, “uno spirito libero”, come lo definiscono tutti. È il posto perfetto per nascondersi dal resto dell’umanità. Anche se lì Nina non è affatto sola: c’è Tommaso, con i suoi misteri; c’è Alisha, la ragazza del mini-market, e poi c’è Filo, l’amico di una vita, che sa sempre dove trovarla. Quando nella sua mente cominciano a risuonare le parole dello psicologo dell’ospedale, che le ha consigliato di iniziare un diario, Nina ne crea uno virtuale, fatto di video, foto e riflessioni che posta sui social con lo pseudonimo di Mia. E quando i follower cominciano ad aumentare, insieme ai like e ai cuori sotto i post, per Nina è il momento di smettere di nascondersi, sfilare le bende e ricominciare. In un’estate che si porterà dentro per sempre.
Recensione
Buongiorno Lovers, oggi torno con una collaborazione con la casa editrice Rizzoli, che ringrazio immensamente per l’invio del libro in omaggio.
“L’estate che ho dentro ” è la storia di Nina, una ragazza che di recente ha subito un incidente in motorino che ha sconvolto la sua vita. Ora per la nostra protagonista c’è un prima e un dopo che la fanno riflettere sui misteri della vita e sulla sua esistenza. Questa nuova situazione e stato d’animo la costringono a isolarsi dal mondo, in primis dai suoi amici, dalla madre, allontanandosi da tutto e da tutti, arrivando anche a non mangiare più .
Questo nuovo lato di Nina, la porta a desiderare di scomparire, prendendo cosi la decisione di trascorrere l’estate dal padre che non vede da anni, Gabriele. Gabriele è uno spirito libero che vive in un camper in mezzo alla campagna e fa il fotografo, un padre che non conosce e che non la conosce, ma forse questa decisione per Nina e la cosa migliore.
E in questi mesi che Nina trascorrerà con il padre che inizierà il vero processo di guarigione della nostra protagonista, in compagnia dell’amico fedele Filo e di due ragazzi che Nina avrà occasione di conoscere attraverso suo padre.
La lettura di questo romanzo mi ha presso sin da subito, infatti il lettore entra subito in sintonia con il personaggio e con il mondo che lo circonda, catturando completamente l’attenzione, una volta iniziata la lettura non puoi farne a meno. L’autrice secondo me ha saputo come catturare l’attenzione dando ai suoi personaggi una vita reale, con situazioni e problemi veri, trattando temi attuali come esporre e condividere suoi social le proprie paure e insicurezze, diventando cosi un esempio da seguire e aiutando gli altri a stare meglio con se stessi.
Il messaggio che secondo me si vuole trasmettere e quello che parlando con una persona qualificata, scrivere un diario o persino fare dei video aiuta ad affrontare meglio il problema, ma per farlo si deve prima iniziare di propria spontaneità.
“L’estate che ho dentro ” è un libro che insegna come accettarsi e come accettare l’aiuto che ci viene fornito, scritto in modo semplice e scorrevole regala al lettore uno spunto di riflessione su se stessi e sulle situazioni che ognuno di noi affronta ogni giorno nella vita.