
Titolo: Kid – il ragazzo che voleva essere Diabolik
Autore: Guido Sgardoli
CE:DeA Planeta Libri
Pagine: 288
Prezzo: 14.90 cartaceo. 6.99 ebook
Trama: Nessuno ad Angel-Mer ama il pericolo più di Kid Clermont. La velocità delle minicross, il rombo dei motori prima di una gara, le acrobazie del parkour. È questo che ha sempre fatto frizzare l’adrenalina nelle vene di Kid. Eppure, negli ultimi tempi, qualcosa è cambiato… è come se Kid vivesse tutto con un filtro, con distacco. C’è un’unica passione che accende ancora il suo interesse: Diabolik, il genio del crimine di cui Kid ha letto ogni fumetto, di cui conosce ogni segreto. Ed è proprio durante l’anteprima del film “Diabolik” che nella testa del ragazzo scatta qualcosa. Un clic. Kid all’improvviso decide che la sua vera ambizione non è dare fango all’affascinante Vicky Lambert nelle gare di cross, ma fare la differenza nel mondo, come Diabolik. Va bene, forse mamma e papà non sarebbero così fieri di avere un ladro per figlio, ma Diabolik non è solo questo. Diabolik è un fuorilegge, ma è leale, ha un codice d’onore. E non fa sconti ai cattivi. Kid vorrebbe davvero essere come lui… Peccato che nella cittadina di Angel-Mer non succeda mai niente di niente. Almeno fino al giorno in cui il padre di Kid, il procuratore Mario Clermont, non decide di accogliere in casa una ragazza coinvolta in una delle sue indagini. Una ragazza dai capelli biondi, che non conserva alcun ricordo dell’incidente che l’ha resa orfana. E che assomiglia straordinariamente alla Eva Kant protagonista dei fumetti di Diabolik. Se questo è un segno… può voler dire soltanto che Kid sta per vivere l’avventura più spericolata della sua vita. Età di lettura: da 12 anni.
Recensione
Buongiorno Lovers e buon inizio settimana, ormai mi conoscete quindi come da tradizione anche oggi torno a farvi compagnia con una recensione per la DeA Planeta Libri che ringrazio come sempre per l’invio del file in omaggio del libro e per la fiducia.
Oggi vi parlerò di “Kid – il ragazzo che voleva essere Diabolik ” un libro per i ragazzi ma che può essere letto anche da un adulto,certo il libro si rivolge a un pubblico più giovane ma questo non vuol dire che un adulto non può leggerlo, anche perché al suo interno troveremo una trama ben sviluppata dove non mancheranno l’azione e i crimini da risolvere.
Il libro è ambientato nella città di Angel-Mer e vede per protagonista Kid un ragazzo di tredici anni campione di minicross e appassionato da sempre dei fumetti di Diabolik, il suo idolo . Kid ultimamente non fa che fantasticare su quanto sarebbe bello ed elettrizzante avere una vita come quella del suo idolo in assoluto, sempre in missioni pericolose e in continua lotta tra il bene e il male. Quello che Kid non sa e che presto si ritroverà a vivere un’avventura esattamente come quelle che lui legge nei fumetti di Diabolik, perché nella sua vita piomberà una ragazza della sua stessa età che è rimasta orfana all’improvviso per colpa di un incidente d’auto avvenuto in modo misterioso. Il suo nome è Evelyn e il fatto vuole che assomigli alla bellissima Eva Kant, la compagna di avventure di Diabolik. Inizialmente Kid non è molto entusiasta di questa nuova situazione famigliare, ma con il passare del tempo si rende conto che Evelyn è una molto tosta, intelligente e forse più brava di lui nel parkour.
I nostri due protagonisti dopo aver superato i primi momenti di sfiducia uno nel confronto dell’altro diventano grandi amici, tanto da decidere di intraprendere un avventure come quella di Diabolik, per trovare i veri colpevoli per la morte dei genitori di Evelyn.
“Kid – il ragazzo che voleva essere Diabolik ” è un mix di giallo, avventura e mistero che accompagna il lettore passo per passo nell’avventura di Kid e Evelyn dove non mancheranno l’azione, il spionaggio, l’astuzia dei due ragazzi ma soprattutto si creeranno forti legami di amicizia e affetti familiari, che rappresentano un punto di forte riferimento per i due ragazzi.
Io personalmente ho trovato la lettura molto fluida e scorrevole arricchita da alcune tavole di disegno che rappresentano alcune scene fondamentali del libro, ho amato i due gemelli e il rapporto che hanno con i protagonisti, una cosa che no ho digerito sono i riferimenti informatici che non stano ne in cielo ne in terra, a parte questo consiglio la lettura del libro a tutti quelli che amano il genere.
